Google, questo sconosciuto

Molto spesso per non dire sempre ci troviamo adusare questo motore di ricerca per cercare informazioni nel vasto mondo di internet, ma quanto in realtà sfruttiamo questa immensa risorsa?
Quindi forse è il caso di ripassare un po’ delle basi di un motore di ricerca, per ottenere la più alta precisione su quello che si cerca.
I simboli base per una buona ricerca sono “”, – e + ma come si usano?
Gli apici racchiudono una frase che si vuole cercare intera, il meno un’esclusione dalla ricerca e il più, normalemente di default, per aggiungere criteri di ricerca.
Tanto per capirci facciamo una prova pratica.
Provate a cercare campioni del mondo e guardatevi bene i risultati, poi ricercate invece “campioni del mondo” e noterete già un discreto cambiamento, ma non basta, non mi interessano gli articoli della gazzetta, quindi aggiungo nella ricerca pure -gazzetta e noterete subito che non compaiono più gli articoli di tale testata giornalistica.
Infine a me del calcio non frega nulla, ma seguo molto il rugby e quindi aggiungo alla ricerca +rugby.
Ora avete già migliorato la qualità della vostra ricerca di un bel po’ e potete tranquillamente intercambiare e annidare i vari metodi, ma non ci basta, perché con google esiste pure * che offre una funzione molto curiosa, cercare fra due parole ben specifiche, ma facciamo subito un esempio.
Ricerchiamo mazzo * carte e noteremo che i risultati offerti comprendono, mazzo di carte, mazzo di 104 carte, mazzo delle carte e così via.
Altra funzione molto comoda di google è la ricerca all’interno di uno specifico sito, basta mettere dopo la stringa da ricercare la semplice dicitura site:nomesito (esempio: massimo site:marcotaddia.it).
Questi comunque sono solotanto i criteri base, e per ulteriori informazioni vi rimando al centro di assitenza, alle funzioni, agli strumenti per le lingue e alla ricerca avanzata di google.
Ma prima di lasciarvi vi lascio qualche altro link curioso su google.