Convertiamoci a Linux

In questi ultimi mesi agendo d’impulso, come dicevo in un vecchio post, ho eliminato quasi totalmente windows dalla mia vita.
Ho provato diverse distribuzioni Linux soffermandomi soprattutto su Ubuntu per diversi motivi, l’ho trovata veramente semplice e le guide sono molto facili da comprendere anche per un niubbo (novizio).
L’unica cosa da rammentare prima di passare al nuovo sistema operativo è verificare che l’hardware in vostro possesso sia compatibile per buona parte, almeno al 90%, così da evitare spiacevoli mancanze.
Per controllare l’hardware avevo trovato un bellissimo sito, UbuntuHCL che forniva un bellissimo database ma che ora non riesco più a ritrovare, lo inserirò più avanti appena lo troverò.
Una volta verificata la compatibilità il passo è semplicissimo, si inserisce il CD e l’installazione guidata passo passo e una volta finito il computer sarà praticamente già operativo (almeno così mi è capitato con diverse distribuzioni).
Gli aggiornamenti di sicurezza sono automatici grazie ai repository internet di molte distribuzioni che fungono anche da magazzino per molti programmi free di vario genere che possono essere così scaricati e installati senza troppi pensieri (una connessione ad internet a banda larga è quasi fondamentale).
Io da quando sto usando Linux mi altero molto meno davanti al pc, non si blocca praticamente mai e posso usarlo così liberamente con programmi che faticavo a trovare gratuiti e funzionali per windows che mi domando come mai non abbia deciso di passare prima a sistemi operativi liberi.
Io non torno più in dietro, se non fosse per il mio portatile il cui hardware non vuole essere assimilato a dovere.