Formula ingiustizia

Io ho sempre adorato la formula 1, fin da piccolo era il mio sport preferito ed oggi, per una serie di strane coincidenze, è pure il mio lavoro.
Premetto che anche se lavoro nella formula 1, non centro nulla con quelle due case automobilistiche e non so nulla di più di quello che si può leggere su Autosprint o Autosport.
Quello che in questi giorni sta succedendo me la sta facendo odiare e probabilmente smetterò di seguirla così intensamente, viste anche le gare belle al massimo per cinque minuti su più di un’ora e mezza.
Io non riesco a capacitarmi della decisione della FIA riguardo al caso Ferrari McLaren che non è solo un’ingiustizia sportiva, ma pure legale, infatti la FIA non ha punito la McLaren perché possedeva tutti i dati tecnici della Ferrari visto che non vi sono prove del fatto che siano serviti a migliorare la loro macchina.
Il peggio è che ora la McLaren con quei dati in mano ha deciso di denunciare la Ferrari per infrazioni del regolamento sportivo in fase di progettazione della macchina.
La FIA ha praticamente conferito il permesso di tenere i dati tecnici di una macchina avversaria e di usarli per il proprio interesse se questo però non è lo sviluppo della propria autovettura da corsa.
Una cosa veramente assurda e Ecclestone sicuramente, assieme a forti interessi economici, è la persona che sta distruggendo quello che la formula 1 era fino a metà anni 90.
Credo che molto presto la Formula 1 andrà a seguire il ciclismo, che ho smesso di seguire causa di tutti i finti scandali doping e il calcio che è solo una macchina mangia soldi a causa di troppi interessi speculativi e in cui è presente pure il doping.
Ora mi toccherà di mettermi a seguire sport come biliardo o curling, nella speranza che almeno lì non arrivino tutti quegli interessi economici e il doping che stanno avvelenando molti altri sport.