Qualunquemente


Solitamente Albanese mi fa ridere ma in questo caso devo ammettere che il suo personaggio di Cetto è veramente una cosa incredibile.
Che dire quindi di un film che più attuale non si può con un personaggio che anni fa poteva sembrare stereotipato ma che oggi rappresenta un’agghiacciante realtà italiana.
Il film fa ridere e molto ma lo fa in modo incredibilmente pungente che non può non farti riflettere e se non lo fa, mi sa che hai dei problemi seri nel capire cosa sia reale oggi giorno in Italia.
I personaggi poi che vengono presentati sono ognuno la giusta contrapposizione di persone e atteggiamenti che anche solo girando per strada o frequentando ambiente più o meno politici possiamo notare.
Insomma questo è un film di attualità nuda e cruda che mette in mutande l’italia e lo spettatore che lo guarda, che gli fa vedere lo schifo che siamo diventati e che ci ride pure sopra.
L’unica cosa che si può dire di questo film è che bisogna vederlo e poi guardarsi un telegiornale, a fatica si noteranno differenze.
Però bisogna dire che Albanese è buono e sembra voler lasciare un microscopico spiraglio di redenzione alla fine, che però viene immediatamente fagocitato da tutto il resto.
Penso quindi che nell’anno dei 150 anni d’Italia questo sia un film assolutamente da vedere e che testimonia in maniera canzonatoria l’Italia che è ora e che verrà tramandata ai posteri.