Skyline • Marco Taddia's Eye

Lo devo ammettere, questa volta me la sono andata a cercare e ho pure coinvolto due miei, quasi ignari di quello che sarebbe stato, amici.
Tutte le mie speranze che la critica avesse stroncato il film perché indipendente ma ben fatto sono sfumate dopo appena una ventina di minuti sui poco più di 90 che dura.
Anche la durata avrebbe dovuto farmi riflettere perché normalmente film del genere arrivano tranquillamente attorno alle due ore miscelando grandi effetti speciali e una trama almeno coinvolgente.
In questo caso invece non si può certo dire nulla sulla resa visiva, perché è degna di film con budget molto più alto e da oscar, in fin dei conti i due registi hanno collaborato in tanti film di successo, ma quello che assolutamente manca è stata la trama con un minimo di intreccio o uno spessore dei personaggi che li facesse sembrare reali e non scheggie impazzite che si muovevano e reagivano a caso sullo schermo.
In aggiunta a tutto questo poi vediamo che è stato preso a piene mani da film come La guerra dei mondi, Cloverfield, Matrix rendendo il tutto più banale e irrilevante.
Mi domando seriamente come facciano a scegliere gli sceneggiatori dei film in quel di Hollywood, perché a me sembra che un ragazzo delle superiori con un minimo di cultura cinematografica sul genere avrebbe potuto fare molto meglio.
La parte più bella poi è il finale dove la frase “e voi sperate di farne un secondo?” viene accompagnata da pesanti risate.
Uno dei film più brutti che abbia visto nell’ultimo periodo ma non il più brutto in assoluto, mi è dispiaciuto solo per degli attori che solitamente mi piacciono.
Film quindi da vedere solo esclusivamente non al cinema e se ci si sbaglia al videonoleggio, non c’è altro a disposizione, ci si vuol far veramente del male, si vuole fare uno scherzo agli amici oppure si vuole convincere la propria amata a non guardare un film quella sera, ma a fare altro.
Buona non visione