L’alba dei dinosauri (in 3D)

Terza pellicola per i personaggi dell’era glaciale e mio primo film in 3D.

Prima di passare al film quindi vorrei fare qualche considerazione sulla tecnologia 3D su cui le case cinematografiche e i cinema stanno puntando pesantemente.
Dico subito che è veramente bello come effetto ed è presente quasi in tutto il film dando una prospettiva nuova alle immagini.
Però ci sono a mio avviso ancora dei problemi che derivano in parte dalla poca abitudine d’uso e inesperienza della regia.
Il primo è che io e non solo in sala dopo 25-30 minuti di film ho iniziato ad accusare un eccessiva stanchezza visiva e mentale che ha fatto calare la mia attenzione al film.
Il secondo è che i metodi di regia validi per un 2D che servono per esempio nel dare l’idea di rapidità delle azioni durante gli inseguimenti non sono per nulla validi nel 3D in producono invece un forte effetto di disorientamento nello spettatore.
Credo che la situazione andrà migliorando ma per ora non è stata il massimo.

Parlando del film vero e proprio invece non posso dire altro che è veramente divertente e spassoso. Scene comiche ben studiate e anche citazioni ad altri film che fanno piegare in due lo spettatore dal ridere.
La trama scivola via molto bene e senza intoppi intervallata sapientemente ancora una volta dalla sottostoria di Scrat questa volta alle prese con un nuovo amore, oltre alla ghianda, quello di Scrattina una scoiattolina volante.
La vera genialità però questa volta risiede in un nuovo personaggio, Buck la donnola, che con i suoi modi di fare e pazzia latente da quel qualcosa in più.
Ovviamente un film assolutamente da non perdere che lascerà soddisfatto lo spettatore di tutte le età.