Lego che passione

La notizia ormai è datata, ma che ci posso fare se trovo solo ora il tempo di parlarvene.
Chi non ha mai giocato nella sua vita con i Lego?
Credo nessuno.
Purtroppo però le cose cambiano, la tecnologia aumenta e i bambini di oggi probabilmente non sanno nemmeno che siano questi Lego.
Quindi ecco che la Lego è costretta a spostare la produzione dalla Danimarca a paesi in cui la manodopera costa meno per poter continuare a vendere, e dire che non mi sembra che i Cinesi abbiano scopiazzato a basso costo.
Questo è un gran peccato, perché trovo i Lego l’invenzione del secolo appena trascorso.
Si tratta di un gioco completo che stimola il bambino e ragazzo da ogni punto, sia fisico che mentale.
Io personalmente mi sono pentito di aver dato via una decina di anni fa i numerosi mattoncini standard colorati, anche se era ad un bambino di amici di famiglia.
Per fortuna ho salvato alcuni esemplari che tenevo montati e che ora si trovano in uno scaffale nel mio armadio, ogni tanto li vedo e mi fanno sentire felice anche se malinconico.
Spero, se mai avrò dei figli, di poterli anche far giocare con i Lego come è successo per me.
I Lego sono troppo belli!