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L’ho visto ieri sera e francamente mi aspettavo di meglio.
Pensavo ad un film più curato dal punto di vista storico e del rapporto con la realtà di tutti i giorni.
Invece mi sono trovato a vedere un film esagerato in ogni sua parte, esaltato e mitologico.
Non sto dicendo che sia brutto, anzi le battaglie sono belle anche se non adatte a stomaci deboli e le quasi due ore scivolano via bene e con un buon ritmo.
Pensavo che il film fosse più realistico, come il libro di Manfredi, ma mi sono trovato con una società spartana descritta in parte (non si menzionano gli iloti) ed esaltata nella sua forma più pura, quella del combattimento, dell’onore e della lealtà .
I cattivi sono dei mostri mentre i buoni sono statuari.
I brutti sono veramente brutti, troppo irreali e più a datti a film fantasy.
I belli sono troppo belli per essere veri, troppo perfetti in ogni loro attimo o parte.
Lo scopo quindi non era sicuramente quello di ricreare un film storico, ma di mandare un messaggio ben preciso farcito da combattimenti esaltanti e
una fotografia molto curata, veramente belli i cambi di velocità nei combattimenti.
Praticamente si tratta di un film politico piuttosto che storico e ricrea in parte un’allegoria del mondo moderno.
Ultima cosa, per i fan di Star Trek non si può non notare la somiglianza degli atteggiamenti klingon a quelli spartani di questo film.