Mai più come prima

Film che devo ammettere mi ha notevolmente sorpreso soprattutto perché Italiano.
Infatti ultimamente ammetto di bistrattare un po’ il cinema nostrano.
Comunque, ritornando alla pellicola in questione devo ammettere con piacere di essermela goduta appieno.
L’interpretazione degli attori non è certo fantastica, ma rendono perfettamente lo stato e la situazione di solitudine interiore in cui questi giovani di punto in bianco si risvegliano.
Il bello di questo film è proprio la trama, il problema che è fulcro della storia, e cioè la morte di un amico.
Questo pone i ragazzi non solo di fronte all’inevitabile fine dell’essere umano, ma anche davanti a tutta la propria vita futura e scelte che ne deriveranno.
Un film che analizza la moderna gioventù spesso abbandonata a se stessa in un mondo senza regole e ideali in cui non si può premere il tasto reload come nei videogiochi.